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  • David Cei Monaco

Vivere 121 anni!!! Uno in più del libro di Adrian P.. Lettura di fine Estate

Aggiornamento: 3 set 2020

In questa lettura cercherò di dare dei piccoli suggerimenti per vivere un anno in più di Adrian Panz... e se non ci si riesce, almeno vivere meglio e in salute.

Arrivati all’ età della sindrome di Peter pan e oltre, l’aspetto e il concetto di attività fisica prende svariate funzioni.

Mentre da Ventenni gli obiettivi sono al massimo due: estetica e forza (quando va bene) man mano che il numero degli anni aumenta, l’esigenza e gli obiettivi si spostano. il deterioramento del tempo, le patologie, la vita, il fato, ecc.. porta a pensare all’ attività fisica come “guadagno di salute” e soprattutto stare bene. Fin qui nulla da eccepire, anzi si potrebbe dire : << movimento uguale salute>>.

Purtroppo essendo cinico, alle persone dico sempre:

<<Hai voglia, fare attività fisica e stare bene.>> Il concetto va ben oltre, ed è molto più profondo e fine. >>

Ecco… mi è appena venuta un idea!!! Andiamo a fare un gioco. Prima di esporvi l’elisir di lunga vita, di salute, di felicità, ecc.. vi metto alla prova.

Domanda: Immaginate un mondo senza medicinali … cosa fareste per stare bene?

Attività fisica giusto, Bene quale? Basta l’attività fisica o ci serve qualcos'altro?

Prima di continuare la lettura cercate di pensare 2 minutini e mandarmi un messaggio con scritto: per stare bene bisogna… e poi, l’attività fisica giusta è…

Gradirei la risposta su whatsApp 3460800621 (non scherzo)

pensato?? avete mandato il messaggio?? Allora continuiamo.

L’avanzare dell’età e il conseguente deterioramento fisico, porta a fare delle scelte più o meno errate. c’è chi abbraccia in toto l’industria farmaceutica, fregandosene dello star bene, tenendo vizi e viziacci e aumentando la spesa sanitaria del soggetto man mano che il tempo passa. e chi invece abbraccia l’industria del movimento e dello stare bene.

Nel mio processo di formazione, ho cercato di studiare non solo l’aspetto fisico della persona ma soprattutto quello globale (olistico) per cercare di stare bene il più possibile.

Ma non è tutto oro quello che luccica, perché alcuni abbracciano l’industria del benessere, molte volte non sapendo come muoversi, affidandosi a yogin, o shiamani, o insegnanti di meditazione o personal trainer, o guru,ecc …

In questo percorso si trovano ad avere anche delle soddisfazioni, ma poi tornano al punto di partenza. Acciacchi, ipertensione,mal di schiena, emicranie, contratture, sovrappeso ecc..

Che fare??

Allora, per ora mettiamola sotto l’aspetto fisiologico e meno zen…e partiamo da una domanda:

Che succede quando si diventa più vecchi???

A mio avviso la cosa più importante, e sottovalutata da alcuni medici si chiama SARCOPENIA, ovvero la riduzione della massa magra (muscolo) e perdita della forza. Con l’avanzare dell’età Gli uomini e le Donne diminuiscono la propria massa magra, le donne con la riduzione di ormoni estrogeni (specie dalla menopausa), e i maschi con la riduzione del testosterone. E’ un processo legato soprattutto agli ormoni, ed è una delle cause invalidanti per gli anziani. Allora Che fare per contrastarla o rallentarla? Uno degli aspetti più importanti è l’allenamento con il sovraccarico!!! Sto parlando soprattutto dell’utilizzo del bilanciere e dei manubri, i famigerati attrezzi che vengono odiati specie dall’utenza femminile. Ricordo che purtroppo questa tipologia di attività la fa solo una minima parte delle persone adulte o meno giovani.

Allora primo punto è FARE ATTIVITA’ FISICA INTELLIGENTE CON I PESI. E Ricordatevi una delle principali problematiche INVALIDANTI per gli anziani è la sarcopenia.

Logicamente non basta questo come attività fisica, e una buona dose di cardio è importante. Ci deve stare per mille motivi (pressori,cardiovascolari, antistress ecc..) sto parlando della camminata veloce,o della corsetta, giro in bici, o anche un corso functional .

Ma quante volte a settimana?? Ogni giorno ovvio! Trovare il tempo per una delle attività scritte sopra non credo sia impossibile. Sottolineo che non dovete ammazzarvi di km di corsa ogni giorno, però è importante fare cardio in modo anche non intenso, cioè MUOVETEVI!!!

PESI, CARDIO, bastano così per vivere 121 anni?

No un altro punto importante, se non il più importante è l’alimentazione. L’alimentazione tiene lontano rogne, o porta seri problemi.

Però che alimentazione fare?

Innanzi tutto dovrebbe essere bassa di zuccheri semplici, una dose sufficiente di carboidrati complessi e fibre, una giusta percentuale di proteine (di solito se ne introducono poche, pensando di introdurne troppe) e la giusta fonte di grassi specie polinsaturi. Facile no???

No!!! Di solito qui c’è il disastro. Troppe persone sopra gli anta mangiano da schifo, con eccesso di zuccheri semplici, complessi, grassi saturi, alcool ecc...

Di fondo c’è un ignoranza che ritengo pericolosa sulla nostra dieta, sia per chi non gliene frega nulla, sia per tutte quelle persone che seguono mode alimentari, ritrovandosi a non introdurre i giusti macronutrienti.

Ricordate: Pessima alimentazione purtroppo porta a malattie.

Cosa si deve fare?

Si devono introdurre la giusta quantità di calorie (ciò che serve al nostro fabbisogno giornaliero) una bassa quantità di zuccheri semplici, carboidrati complessi ricchi di fibre, no cibi raffinati, e la giusta quantità di proteine e grassi.

Bene… ora siamo a un buon punto, attività fisica intelligente, e alimentazione, portano a stare lontano da molte patologie, ma ancora non basta per superare i 121 anni di vita e allora continuiamo.

Purtroppo per quanto bene mi alimento, e per quanto cerco di mangiare in modo sano, non tutte le persone hanno il cibo a chilometro zero, e così i micronutrienti come le vitamine,i minerali, e gli oligoelementi non riusciamo a introdurli come si dovrebbe. Logicamente ci sono svariati integratori che possono essere d’aiuto, ma due a mio avviso non devono mancare e li dobbiamo introdurre quotidianamente, sono:

la VITAMINA C e la VITAMINA D. Mettere i benefici di queste due vitamine mi ci vorrebbe un altro articolo, ma due righe le spendo. La vitamina C o acido ascorbico è una delle poche vitamine che vanta svariate funzioni che vanno ben oltre ad innalzare le difese dell’ organismo. E’ un potente antiossidante, serve per la biosintesi del collagene (avete problemi di artrosi?) assorbimento del ferro, riduce la tossicità di alcuni minerali, ottimizza l’azione preventiva(inibisce la sintesi di alcune sostanze cancerogene) ecc…

non è poco ragazzi e quello che ho scritto non sono ipotesi ma è l’OMS che lo certifica, ci sarebbe da scrivere ancora, ma ho messo degli esempi generali.

La vitamina D invece è importantissima per l assorbimento soprattutto del calcio, ma anche del magnesio, e ha altre svariate funzioni biologiche. Abbiamo la fortuna che la possiamo pigliare grazie al sole ed è per questo che è importante stare giornalmente fuori per almeno venti minuti.

Purtroppo sia per il tempo nostro, sia per quello meteorologico, non assumiamo la giusta quantità di Vitamina D e qui serve l ‘integrazione per via orale. Ci sono ancora svariati studi su questa vitamina, e la comunità scientifica non dice ancora nulla per le varie ipotesi di prevenzione, però è assodato che è importante per la densità ossea,per contrastare l osteoporosi,interagisce con il sistema immunitario, ed è importante per la crescita del nostro scheletro.

Siamo ad un buon punto, la strada dei 121 anni è intrapresa ormai. ATTIVITA’ INTELLIGENTE ALIMENTAZIONE CORRETTA, VITAMINA C e D, (fantastico) IL FISICO si potrebbe dire che è a posto.

E invece NO!!!!

Il benessere(falso) , il consumismo, la sedentarietà,le comodità, hanno portato grossissime problematiche al fisico, specie al rachide, e guarda caso sono tutte correlate al vivere più comodi. Senza essere prolisso dico :

<<STATE SCALZI PIU’ CHE POTETE!!!>> Almeno in casa. le scarpe sono la bara del piede, abbiamo moltissimi esterocettori, recettori nei piedi e se volete una migliore postura, maggior equilibrio e stabilità meno mal di schiena almeno in casa state SCALZI, e SEDUTI PER TERRA la vostra schiena vi ringrazierà.

Ok ora passiamo ad un punto che noi occidentali purtroppo seguiamo quasi per nulla, un punto fondamentale che è parte integrante della cultura orientale, ed è la mente e lo “spirito”. Ma credete di arrivare a 121 anni subendo stress??? Ansie?? Frustrazioni?? Nervosismi???arrabbiature??negatività??ecc… ovvio che no!

Viviamo in una vita frenetica e per certi versi non proprio semplice, noi abbiamo l’abilità di complicarla ulteriormente, amplificando problemi già in essere.

Noi occidentali abbiamo perduto “la connessione” con noi stessi e con la natura molto di più che molti popoli orientali, se non ci pensiamo sembra una cosa da poco conto, se invece però ci fermiamo a pensare un attimo, capiamo invece che è un macigno.

Abbiamo avuto la capacità di aumentare a livello esponenziale gli stressor, (stressor = agente stressante) portando il nostro fisico e la nostra mente a un livello di “fatica” molto più alto. In alcuni casi questi questi stressor elevano lo stress causando non pochi problemi al fisico e alla mente. Allora che fare???

PRIMO PUNTO fondamentale, essenziale, basico, immancabile… è:

prendetevi del tempo OGNI GIORNO e IMPARATE A RESPIRARE CON IL DIAFRAMMA!!!

Pensate che come allievi, ho avuto dei maestri di meditazione e ho dovuto insegnare a respirare con il diaframma.

Qualsiasi corso voi partecipate di meditazione,yoga, rilassamento, qualsiasi forma zen se non vi insegnano ad utilizzare il diaframma o almeno il pancino… SCAPPATE!!! Ricordatevi che lo yoga senza utilizzo del diaframma è solo una semplice ginnastica.

Prendersi del tempo una o più volte al giorno e respirare, è già un buon passo, almeno così si tenta di aumentare il livello del Sistema Nervoso Parasimpatico e portarsi ad un livello di minor stress.

Per i più tenaci questo è solo il primo step per un mondo che invece potrebbe portare soddisfazioni interiori importanti oltre che un livello di stress più basso.

Se imparate a respirare con il diaframma o almeno con la pancia, si possono fare degli esercizi carini sulla respirazione dove ci si porta in uno stato quasi da dormiveglia, alleviando tensione e momenti di stress.

Una volta imparato a utilizzare quotidianamente il diaframma sarebbe bello e importante avere anche dei rituali; cosa sono???

Beh semplice analizzando la parola sono una serie di riti o azioni che si ripetono a cui è connesso un significato, sono importanti perché entriamo in contatto con la parte più intima di noi stessi, perché “ci fermiamo” e stacchiamo con la solita routine, perché ci danno una mano a essere più concentrati,più calmi, ecc… se poi questi diventano abitudini affronteremo gli stressor o lo stress in generale in maniera diversa.

Attenzione a non confondere i rituali con cose esoteriche o di magia. I rituali che dico di utilizzare, sono semplici tecniche da fare ogni giorno all’inizio giornata o durante o fine.. cominciando con alcuni minuti, per poi aumentare fino anche a un oretta.

Alcuni esempi sono: la respirazione come già scritto, meditazione, gestualità che si ripetono, oppure ascolto di musica, l esercizio fisico blando tipo stretching o mobility al mattino, una passeggiata in mezzo al verde, ecc… logicamente metto i più semplici e per certi versi banali, per gli altri un po’ più complessi invito alla lettura più approfondita..

E in fine… Fermati!!! Nel senso di rallentare. È importante non farsi prendere dalla frenesia e dal milione di cose che si devono fare, ricorda che il tempo è lunghissimo e la vita che è breve. Coltiva hobbies, (Leggi, viaggia,fatti fare qualche massaggio, stai da solo in silenzio, ascolta, ridi, e ogni tanto fai festa), ma soprattutto non abusare di te stesso in nulla. Ricorda domani è già un giorno in meno.

Bene ormai siamo alla fine e sicuramente ora avete la risposta sul vivere a lungo ma…Tutto questo porta a vivere quasi 121 anni? Emmmm…


… Cari amici la triste verità è, che se i vostri genitori, nonni, e avi, sono arrivati ad una veneranda età, è probabile che anche voi ci arriverete. Se invece genitori, nonni, e avi, purtroppo vi hanno lasciato giovani… beh prestate maggior attenzione ai controlli medici perché siete più a rischio. E qui neanche Panz..può aiutarvi.

Anche se questa lettura è stata un pochino più lunga del solito, per ogni punto trattato sto cercando di scrivere più nel dettaglio, ma mi ci vorrà del tempo. intanto qui già c’è qualche spunto in qui poter riflettere . e ricordatevi:

“solo chi conosce sceglie, altrimenti crede di scegliere” cit. Biasci

David Cei

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